Il richiamo di una cultura lontana
Capita a volte che, fin dalla giovinezza, si senta un attrazione verso una cultura e delle arti che sono ben lontane dalla nostra.
Passo dopo passo nel corso della vita, troviamo il modo per avvicinarci, per approfondire e per esprimerci attraverso queste nuove modalità.
Ascolteremo oggi la storia di Igor Orifici, il quale ci racconterà come ha incontrato e conosciuto la musica indiana e farà inoltre un’introduzione teorica del flauto bansuri.
Igor studia la musica indiana dal 1997 con il bansuri sotto la guida di Lorenzo Squillari. Dal 2006 frequenta le lezioni di Pandit Hariprasad Chaurasia in Italia e in India, visitando periodicamente il Vrindavan Gurukul del maestro a Bhubaneshwar.
Nel 2009 si è diplomato con lode nel corso “Tradizioni Musicali Extraeuropee ad Indirizzo Indologico” del Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza, con una ricerca sulla storia, la filosofia e la prassi della musica indiana e del flauto bānsurī. Coltiva lo studio dei rāga e della tecnica espressiva del bānsurī anche grazie alla stretta collaborazione con Shri Supriyo Dutta, eccellente cantante di Kolkata, maestro nel genere Khayal.
Il richiamo di una cultura lontana
Capita a volte che, fin dalla giovinezza, si senta un attrazione verso una cultura e delle arti che sono ben lontane dalla nostra.
Passo dopo passo nel corso della vita, troviamo il modo per avvicinarci, per approfondire e per esprimerci attraverso queste nuove modalità.
Ascolteremo oggi la storia di Igor Orifici, il quale ci racconterà come ha incontrato e conosciuto la musica indiana e farà inoltre un’introduzione teorica del flauto bansuri.
Igor studia la musica indiana dal 1997 con il bansuri sotto la guida di Lorenzo Squillari. Dal 2006 frequenta le lezioni di Pandit Hariprasad Chaurasia in Italia e in India, visitando periodicamente il Vrindavan Gurukul del maestro a Bhubaneshwar.
Nel 2009 si è diplomato con lode nel corso “Tradizioni Musicali Extraeuropee ad Indirizzo Indologico” del Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza, con una ricerca sulla storia, la filosofia e la prassi della musica indiana e del flauto bānsurī. Coltiva lo studio dei rāga e della tecnica espressiva del bānsurī anche grazie alla stretta collaborazione con Shri Supriyo Dutta, eccellente cantante di Kolkata, maestro nel genere Khayal.